La nottata i
gabbiani scendono
in strada e
sgraziati zampettano,
calano i
becchi come magli
su cicche
sputate e mozziconi,
ingollano talora
granaglie
cascate da pani integrali
o d’altri bisunti
spuntini.
All’alba il
sole serpeggia
dal mare fra
i palazzi
e frammenta
la notte,
tramenano i
netturbini
e
scalpicciano i primi tacchi,
decollano indolenti
i gabbiani
offesi e
volano a scortare
gl’assonnati
pescherecci.
2 commenti:
Piangono i Livingstone
sigh...
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