Lungo la
gravida Neva,
ne vedemmo
di bolsi
ubriachi e
di cani
mulinare
inghiottiti,
poi sputati
zuppi e guasti
nella pozza
del Marchese.
Noi ci si
calava tosto
sulla riva,
litigandoci
un panciotto
od altri effetti,
e noi pure
ad affogare mesti,
in bettole s’andava,
in bettole s’andava,
allorché per vedovella
accorreva una babushka.
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2 commenti:
Grazie per questa cosa che così assomiglia
Grazie a te! Ti spero bene!
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