Quando morì Spinoza,
e codesto cianciaresussurrato a mente,
neppure si sottrae
all’intelletto vivo,
(nessuno lo smentì
e quindi resta fermo
il suo convincimento)
il medico d’Olanda
s’intascò un ducatone,
spiccioli e un coltello
dal manico d’argento.
***
Lui, si riferisce,
ammannì la fine
ai padroni di casa,
loro disponendo
che alcuno pastore
lo cogliesse sopito,
e forse gli fu l’oppio
migliore delle preci,
mancate alle morti
precedenti che l’uomo
incontrò numerose,
prima d’esser salma.
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