A
scansare i denti
della
notte, della volpe
rossa
e del tasso,
impegnata
dormì
sotto
al tumulo
di
pietra nei castagni,
e prima
drizzate,
rigide
le zampe al sole,
protese
trovatella.
Fossi
pittore,
la
ritrarrei al trapasso,
poiché
Turner espirò
“il
sole è Dio”
e lei
viva scansò
-
da “L’isola di Arturo” –
pur
vergine il nome
d’Immacolatella.
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