I
neri l’incontri
ancora
per strada;
non
sono azzimati,
s’abbigliano
sempre
a
cavallo fra il fante
e
il civile, ma l’occhio
sinistro
quando saluta
ti
scruta un po’ torvo,
prede
che sono del mal
seducente
dell’obbedire.
***
Quando
s’incappellano,
accampando
il diritto
di
schiacciarne diversi,
forti
di giunte sorde
allo
svolgere del tempo,
s’adunano
i cordoni
di
polizia e sciamano
sul
luogo i giornalisti,
a
scrivere di come
la
storia s’impantani,
nel tacco, coi fascisti.
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