lunedì 6 gennaio 2014

La larva



A rigor di stagione,
sereno il frutto matura
e con esso s’ingrassa la larva,
che pasciuta caria la mela.

L’uomo all’alba raccoglie,
industrioso si spacca la schiena,
ma ch’è guasta purtroppo
s’accorge soltanto la sera.

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4 commenti:

Jazz nel pomeriggio ha detto...

Per te la grande stagione del Barocco non è passata invano.

Jazz nel pomeriggio ha detto...

(e che tu ne sia ben consapevole, testimonia la scelta iconografica).

Carlo ha detto...

Fa piacere sapere che la storia può lasciare dei segni positivi... Ciao!

Unknown ha detto...

E attorno — a mucchio, a ressa, a gomitate
— imbonitori anonimi al Cerotto Bertelli